Il Tai Chi Chuan(Taiji Quan, Jisei Taichi Chuan)

Il Tai Chi Chuan(Taiji Quan, Jisei Taichi Chuan), che significa Boxe del Principio Primo, è il più famoso tra gli stili Interni di Kung Fu. Insegna a sviluppare forza attraverso la “morbidezza” e velocità attraverso la lentezza.

La Forma (kata) eseguita lentamente è quasi una “meditazione in movimento”, permette di aumentare la propria concentrazione, la coordinazione e l’equilibrio.

Il Tai Chi Chuan consente di lavorare su vari livelli: sulla percezione e sul controllo del “Chi” (Qi, Ki), l’energia vitale, sul rafforzamento e l’elasticità del corpo fisico, sul radicamento e sulla centratura. E’ uno stile di Kung Fu dinamico e completo che integra al meglio lavoro interno e lavoro esterno.

Il Tai Chi autentico, pone l’accento su gesti lenti, movimenti morbidi ed esecuzione armonica, per incrementare la velocità e la forza. Nel  Tai Chi Chuan (Taiji Quan, Jisei Taichi Chuan) le sequenze tecniche attivano in profondità ogni parte dei corpo, sviluppando una sincronia e un dinamismo fisico che rigenerano, a ogni età, l’energia vitale alla base concreta del benessere.

Lo stile che si pratica al Centro Tian Qi è il Jisei Tai Chi Chuan, una ridefinizione dei Tai Chi di Sintesi in funzione del rafforzamento della salute, della ricerca del benessere e dell’efficacia in senso marziale.

Le sequenze tecniche sono state rielaborate per garantire un continuo incremento energetico e per arricchire gradualmente il registro gestuale del corpo. Per questo il Jisei Tai Chi Chuan si può considerare una prosecuzione dinamica della pratica del Jisei Kiko. Analizzato dal punto di vista tecnico il Jisei Tai Chi Chuan ha molti elementi comuni al Tai Chi di combattimento. Infatti, anche se applicazioni e definizioni possono essere differenti, esiste una sola forma di Tai Chi, il Tai Chi Chuan, poiché tutti i gesti provengono da tecniche di combattimento, Chuan per l’appunto significa combattimento.

Quindi la conoscenza del significato marziale e dell’ applicazione al combattimento delle singole tecniche permette, anche a chi pratica il Jisei Tai Chi Chuan in funzione della sola ricerca del benessere, di calarsi interamente nel movimento, di interiorizzare la sua logica e realizzarlo in un modo sempre migliore. Il sistema di pensiero a cui fa riferimento il Tai Chi Chuan è molto antico in Cina: letteralmente il “Tai Chi” è il “Principio Primo”, cioè l’integrazione dinamica dei due opposti elementi yin e yang, ed è all’origine di tutti i fenomeni dell’universo.

Tai Chi Chuan significa letteralmente “arte di combattimento sul principio primo” (principio di yin e yang intesi in senso non mistico). Mentre la filosofia del Tai Chi è molto antica, il Tai Chi Chuan è un’arte marziale relativamente recente. La nascita ufficiale risale infatti al 1870.

Kenji Tokitsu insegnando Thai Chi Chuan al centro Tian Qi a Milano
Kenji Tokitsu insegnando Thai Chi Chuan al centro Tian Qi a Milano

La Visualizzazione

L’esercizio deve sempre essere associato a una visualizzazione mentale di ciò che si fa, visualizzazione che produce delle sensazioni corporee concrete. Per esempio se muovete lentamente le mani immaginando di averle immerse nell’acqua si può, poco per volta, percepire una resistenza concreta come se si fosse realmente immersi nell’acqua. Sviluppare questo tipo di sensazioni è essenziale nell’esecuzione perché permette di attivare il sistema nervoso che dirige le nostre azioni.

E’ tramite questa forma di pratica che la lentezza e l’armonia dei movimenti sviluppano la forza e la velocità. Inoltre questo modo di esercitarsi rende concreta la sensazione che tutti i movimenti nascano dall’ interno del corpo. E’ questo che rende piacevoli e benèfici gli esercizi che producono poi salute e benessere.

La Forma di sintesi

La Forma (kata) è composto da tre parti, ognuna delle quali e formata da due sezioni. Queste sei sezioni sono costituite, nel loro insieme, dalla sequenza di 320 movimenti e posture tecniche. Poiché diversi movimenti e posture si ripetono durante l’esecuzione, si possono evidenziare 93 posizioni specifiche, ognuna delle quali rappresenta una o più tecniche di combattimento.

Per eseguire efficacemente e correttamente il Jisei Tai Chi Chuan, è necessario memorizzare queste 93 posizioni. Parallelamente alla memorizzazione delle posture ci si può esercitare nei Kiko a livello di Shoshuten. Infatti nella pratica del Kiko a questo livello i movimenti sono simili a quelli del Tai Chi Chuan. In questo modo si può lavorare specificatamente sull’aspetto energetico in modo piacevole ed efficace.

ORARI

Lunedì

  • Thai Chi Chuan

    Presso la sede in via Tertulliano 70

    Adriano Colombo Adriano Colombo